Durante il periodo primaverile viene voglia di trascorrere le prime giornate all’aperto, di esporsi al sole e di prepararsi all’estate con un bel colorito. Attenzione però, perché per via dell’aria ancora fresca è facile pensare che il sole sia innocuo e non così cocente. In realtà è proprio in primavera/inizio estate che i raggi UV raggiungono il massimo della loro presenza sulla Terra e – di conseguenza – è possibile scottarsi o veder comparire un eritema solare.
La gravità dell’eritema solare dipende direttamente dalla durata e dall’intensità dell’esposizione.
Rimedi naturali eritema solare
È importante quindi proteggersi dal sole primaverile così come si fa da quello estivo in spiaggia, ma nel caso si sottovaluti la sua potenza o gli accorgimenti presi non siano stati abbastanza, è possibile ricorrere a dei rimedi naturali per trattare la comparsa dell’eritema solare. Tra questi ci sono:
- Gel di aloe vera. Agisce come decongestionante del rossore cutaneo e sfiamma la scottatura, inoltre rigenera i tessuti e migliora l’idratazione cutanea mancante in caso di scottatura. Utilizzato in fitoterapia come rimedio di pronto soccorso per le lesioni cutanee.
- Olio d’iperico. Ottimo rigenerante cutaneo in grado di eliminare anche il dolore provocato dall’eritema solare.
- Aceto di mele. Applicato per alleviare il dolore e accelerare il processo di guarigione. All’inizio può pizzicare un po’, ma risulta molto efficace.
- Ha un potere lenitivo non indifferente, per questo motivo è possibile fare impacchi con infuso di camomilla. Meglio utilizzare fiori di camomilla e non le bustine.
- Pianta originaria dell’America, ma coltivata anche in Europa, viene utilizzata per le scottature immergendo un panno nel suo estratto e applicandolo attorno alla pelle affetta da eritema. Lenisce l’irritazione anche su bolle e vesciche.
- Olio o gel di calendula. Dall’azione emolliente, lenitiva, antinfiammatoria e cicatrizzante sulla pelle irritata dal sole e sensibile. Utilizzato spesso anche in caso di arrossamento da pannolino e reazioni allergiche con sfogo cutaneo.
Vitamine, sali minerali e alimenti utili per prevenire gli eritemi solari
È risaputo che prevenire è meglio che curare, pertanto se si ama avere una pelle bella abbronzata è opportuno assumere quotidianamente integratori di vitamine e sali minerali almeno un mese prima dell’esposizione al sole, tra i quali:
- Betacarotene. Un carotenoide precursore della vitamina A che favorisce l’abbronzatura omogenea e senza danni, proteggendo la pelle dai raggi solari.
- Licopene. Un carotenoide ritenuto fondamentale per la sua azione antiossidante, contenuto nel pomodoro, soprattutto cotto e concentrato.
- Vitamina E o tocoferolo. Una vitamina liposolubile, cioè solubile in grassi e oli, nota per proteggere la pelle dai radicali liberi.
- Vitamina C o acido ascorbico. Necessaria all’organismo per la salute di cellule e tessuti.
- Selenio. Oligoelemento essenziale per la salute, apporta diversi benefici tra cui proteggere la pelle, capelli e unghie.
- Zinco. Regola la rigenerazione cellulare mantenendo in salute la pelle e favorendone l’idratazione. Rinforza inoltre il cuoio capelluto.
Tali vitamine sono contenute anche in cibi di origine vegetale, per questo motivo le direttive dell’Organizzazione Mondiale della Sanità indicano che è possibile assumere le sostanze che proteggono dai raggi del sole tramite gli alimenti.
Fra gli alimenti consigliati per proteggere la pelle durante l’esposizione al sole vi sono:
Frutta
- Melone
- Albicocca
- Frutti rossi
- Anguria
- Avocado
Verdure e ortaggi
- Carote
- Spinaci
- Pomodori
- Verdure a foglia larga
Vitamine e sali minerali consigliati sono contenuti anche nei legumi, nei cereali integrali, nelle germe di grano e nei semi di girasole: nel regime alimentare andrebbero quindi consumati anche questi cibi a rotazione. È inoltre necessario mantenere l’organismo ben idratato bevendo almeno 2 litri di acqua al giorno.
Ulteriori consigli
Oltre agli accorgimenti sopra segnalati, per evitare l’eritema solare è importante esporsi al sole durante la fascia oraria che va dalle 11 alle 15, utilizzare sempre una crema protettiva sulla pelle mettendola anche più volte al giorno e, anche se si sta sotto l’ombrellone, proteggere la testa con un cappello, indossare occhiali da sole di qualità e, nel caso, indossare abiti di lino o cotone e di materia prima naturale.