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Pubblicato il 1 Marzo 2019 | Ultima modifica il 2 Novembre 2020

Intestino

Tutto quello che devi sapere sullo zenzero: un digestivo purificatore

Lo zenzero (Zingiber officinalis) è una pianta erbacea perenne originaria dell’India e conosciuta anche come ginger. Allo zenzero, o digestivo purificatore, sono stati attribuiti benefici da millenni, anche i testi antichi riportano tracce del suo utilizzo, sia a scopo curativo che come aroma in cucina.

Le sostanze che gli attribuiscono il caratteristico sapore molto intenso e piccante sono i gingeroli, composti contenuti principalmente nel rizoma della pianta, la porzione sotterranea del fusto usata in fitoterapia e a scopo alimentare.

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Lo zenzero: un digestivo purificatore

Le proprietà dello zenzero digestivo purificatore sono oggetto di molti studi da tempo. Lo zenzero, infatti, promuove la digestione aumentando il tono della muscolatura gastrica, favorendo la secrezione di saliva, la corretta produzione di succhi gastrici e facilitando lo svuotamento dello stomaco.

Grazie alla sua attività anti infiammatoria, svolge un’azione protettiva nei confronti della mucosa di quest’organo. È ancora da chiarire il meccanismo d’azione, che sembra legato ad uno dei principi contenuti nel rizoma di questa pianta, l’acido 6-gingesulfonico.

L’assunzione abituale di zenzero contribuisce ad alleviare i sintomi di bruciore e pesantezza tipici del reflusso esofageo. Questo vegetale può essere efficacemente utilizzato, senza superare le dosi consigliate e sentito il parere del medico, in caso di dispepsia associata a gonfiore e flatulenza e di iperacidità gastrica.

L’utilizzo dello zenzero come digestivo è classificato nella monografia dell’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) come Traditional Use.

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Perché lo zenzero fa bene all’intestino

Il nostro intestino è un organo dalla superficie molto estesa che ospita una vasta popolazione di batteri, più o meno 400 specie diverse. Gli squilibri della flora batterica intestinale (disbiosi) sono spesso causa, insieme all’alimentazione sbilanciata e allo stress, di fermentazione. Questo fenomeno è responsabile del meteorismo (quella che definiamo pancia gonfia) e di molti casi di tensione e dolore addominale.

Patologie come la sindrome del colon irritabile (da molti conosciuta come colite) sono legate da vicino alle disbiosi e accompagnate dall’irritazione delle pareti dell’intestino.

Lo zenzero contribuisce a riequilibrare la composizione della flora batterica e a ridurre i processi di fermentazione, prevenendo il gonfiore ed il dolore addominale.

Come assumere lo zenzero

La radice fresca di zenzero, grattugiata nelle pietanze, è un gustoso insaporitore: ottima con il pesce, dà alla carne un tocco esotico ed è insostituibile nei biscotti speziati. Viene anche usata per aromatizzare le bevande (come il ginger ale britannico), i cocktails e le centrifughe di frutta e verdura, dando un tocco particolare al classico concentrato vitaminico.

Lo zenzero può essere assunto attraverso la tradizionale tisana, preparata triturando la radice fresca (o utilizzandola essiccata) e dolcificandola con del miele di acacia. Profumata, aromatica e leggermente piccante, può essere un valido digestivo per il dopo cena e un comfort break a qualsiasi ora della giornata.

Il preferito dei ragazzi è lo zenzero candito, che è possibile trovare in commercio a cubetti pronti per essere divorati in sostituzione delle caramelle.

Per massimizzare gli effetti benefici dello zenzero ed ottenere un effetto pronto e rapido è consigliabile l’assunzione dell’estratto secco in polvere, venduto in capsule, compresse o in comode bustine da sciogliere in acqua e bere all’occorrenza.

Altri effetti benefici dello zenzero

Lo zenzero è efficace nel controllare la nausea in gravidanza, nel post-operatorio e il mal d’auto (cinetosi) grazie alla sua capacità di bloccare i recettori della serotonina con effetto molto simile a quello di molti medicinali. L’uso dello zenzero come antinausea è supportato da evidenze scientifiche, tanto che questa indicazione d’uso è presente nella monografia dell’Agenzia Europea del Farmaco dedicata a questa pianta come Well Established Use.

 

Fonti:
Zenzero, medicina vegetale: riassunto destinato al pubblico – European Medicine Agency
– Progetto officina fitoterapia: zenzero – Silvia Gomirato
– Treatments for hyperemesis gravidarum and nausea and vomiting in pregnancy: a systematic review – JAMA, 2016 Oct 4
– Zenzero, toccasana del cuore – A. Turri

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