Il nostro orecchio medio, compreso tra quello esterno e interno, serve da vero e proprio amplificatore. La parte mediana dell’orecchio è composta dalla membrana timpanica e cavità timpanica con i tre ossicini (staffa, incudine e martello). Grazie alla sua forma l’orecchio medio riesce a captare le vibrazioni nell’aria, trasmesse sotto forma di onde sonore. Le onde viaggiano attraverso il canale uditivo, fanno vibrare la sottile membrana del timpano, trasmettendo il suono verso la tromba di Eustachio, piccolo canale che collega l’orecchio medio alla faringe.
Orecchio medio e malanni di stagione
Primavera e autunno sono le stagioni in cui siamo soggetti a sbalzi di temperatura e a malanni. Il migliore modo per proteggersi dal raffreddore è avere delle buone e sane abitudini: alimentazione ricca di frutta e verdura, spremute, riscaldamento non eccessivo, ambiente privo di fumo e inquinanti, vie respiratorie pulite con lavaggi nasali e gargarismi con antisettici. Anche se si tratta di un disturbo passeggero è consigliabile non trascurare il raffreddore, perchè può provocare stati infiammatori alla mucosa del seno paranasale (sinusite) o all’orecchio (otite). L’orecchio è un organo delicato, dove si possono verificare infezioni e in caso di dolori persistenti è consigliabile ricorrere allo specialista.
Igiene corretta
Fondamentale è l’igiene corretta, che preserva l’orecchio da infezioni. Attenzione a non usare mai il cotton fioc per pulire l’orecchio, perché non fa altro che spingere all’interno il cerume. Asciugare bene le orecchie dall’acqua dopo il bagno, avendo cura di inclinare la testa in entrambi i lati.
Inquinamento acustico
Si parla spesso di inquinamento acustico: soprattutto chi abita in una metropoli l’orecchio è sottoposto di continuo a suoni e rumori. Il volume eccessivo di tv, stereo, musica, rumori di trapano, aereo, clacson etc. può provocare effetti dannosi sul sistema cardiocircolatorio, sul sonno e sul benessere della persona. Chi fa attività subacquea, va a caccia, abusa di nicotina, super alcolici e farmaci per l’ipertensione dovrebbe controllare lo stato uditivo, sottoponendosi a un esame audiometrico.
Espressione dell’invecchiamento acustico
La degenerazione progressiva delle cellule acustiche può provocare un calo dell’udito o ipoacusiaCos’è l’ipoacusia? Per ipoacusia si intende l’abbassa..., che purtroppo oggi si manifesta in età precoce. Nasciamo con 16mila cellule, provviste di piccole ciglia nell’orecchio interno (coclea), ma una volta perse non si rigenerano più. Infatti, le cellule ciliate hanno la funzione di intercettare le onde sonore e trasmetterle al cervello. L’Organizzazione della Sanità ha lanciato l’allarme: oltre 1 miliardo di giovani dai 12 ai 35 anni corre il rischio di diventare sordo, per l’abitudine di ascoltare la musica ad alto volume nei locali pubblici o con i dispositivi auricolari.
Il calo dell’udito può essere associato ad altri disturbi, come:
Acufene o tinnito fischio (ronzio o sibilo) fastidioso a intermittenza o continuo; le cause possono essere molteplici, dall’accumulo di cerume allo stress fisico o mentale, dalla cervicale alla sinusite, dall’allergia all’otite e infezioni batteriche. Possono aiutare a combattere o prevenire gli acufeniCosa sono gli acufeni? I difetti di udito spesso sono accomp... alimenti ricchi di melatoninaLa melatonina è un ormone prodotto dalla ghiandola pineale... (olio extra vergine, pomodori e noci), di zinco (pesce, legumi, cioccolato fondente) e ginkgo biloba.
Vertigini giramenti e sensazione di instabilità.
Orecchio ovattato si avvertono i rumori e i suoni in modo alterato e attutito.
Il calo dell’udito può avere conseguenze sulla qualità della vita, portando una persona a isolarsi dagli altri, a perdere la stima in se stesso e alla depressione. Una risposta all’invecchiamento uditivo sono gli apparecchi acustici in grado di amplificare i suoni nell’orecchio medio.
FONTI:
– www.sciencedirect.com orecchio medio di JM Thomassin
– www.humanitas.it/ malattie otosclerosi
– www.humanitas-care.it/ news orecchio
– www.policliniconews.it/ schede 15549/perdere l’udito