Dormire con le lenti a contatto: alzi la mano chi non l’ha mai fatto almeno una volta nella vita. Per dimenticanza o, peggio, per pigrizia. Ma cosa succede ai nostri occhi, se scegliamo di dormire con le lenti a contatto?
Se si tratta di un singolo episodio, è molto probabile che non ci siano conseguenze, ma se si dorme abitualmente con le lenti a contatto, i rischi per la salute della vista sono molti. Alcuni anche gravi. Vediamo insieme quali pericoli e quali rimedi contro questa cattiva abitudine.
Dormire con le lenti a contatto: rischio d’infezioni
Secondo dati americani del CDC (Centro di Controllo delle Malattie, Center of Disease Control), quando si dorme con le lenti a contatto, i nostri occhi corrono un rischio da 6 a 8 volte superiore di andare incontro a infezioni o irritazioni. Dormire con le lenti a contatto, inoltre, fa crescere il rischio di sviluppare ferite alla cornea, note con il nome di ulcere corneali.
Questo accade perché le lenti a contatto limitano il contatto tra la cornea, lo strato di cellule trasparenti che si trovano all’esterno dei nostri occhi, e l’aria circostante. La conseguenza? La cornea riceve una minore quantità di ossigeno dall’esterno e, dunque, soffre.
Quando si dorme con le lenti a contatto, lo spazio tra la cornea e la lente, chiuso all’ambiente esterno, rischia di favorire la proliferazione di batteri o altri agenti patogeni. Per questo motivo, cresce il rischio di infezioni e irritazioni, che possono provocare danni alla superficie oculare, con gravità variabile. Gli specialisti riferiscono che una buona parte degli interventi chirurgici di trapianto di cornea sono svolti, infatti, per risolvere disturbi provocati dalle infezioni. Dormire con le lenti a contatto, quindi, espone gli occhi a rischi anche molto gravi.
Come riconoscere le infezioni, dopo aver dormito con le lenti a contatto?
Conseguenze indicative d’infezioni o irritazioni, dovute a un uso sbagliato delle lenti a contatto, sono, per esempio:
- riduzione della vista
- arrossamento degli occhi
- lacrimazione
- comparsa di pus.
Se riconoscete questi sintomi, la prima cosa da fare è togliere le lenti a contatto, e pulirle accuratamente con i prodotti appositi.
Irritazioni dopo aver dormito con le lenti a contatto? Ecco cosa fare
Se avete dormito con le lenti a contatto, e l’irritazione agli occhi persiste anche dopo aver rimosso le lenti, seguite queste semplici mosse. Utilizzate gocce oculari con proprietà lenitive e rinfrescanti, che possano aiutare a ridurre il fastidio. Esistono in commercio diverse tipologie di gocce oculari che contrastano l’irritazione e l’arrossamento oculare: chiedete al farmacista di consigliarvi quello più adatto al vostro caso. Se il fastidio persiste, consultate il vostro medico, che vi sottoporrà a un’analisi più approfondita.
Uso corretto delle lenti a contatto
Dormire con le lenti a contatto non è il solo comportamento sbagliato che può mettere a rischio la salute dei vostri occhi.
Ecco alcuni suggerimenti per usare le lenti in modo corretto:
- lavate sempre le mani con sapone prima di toccare le lenti
- utilizzate sempre e solo la soluzione apposita per lavare e sciacquare le lenti
- non detergete le lenti con l’acqua del rubinetto, perché questa può contenere batteri che causano infezioni
- sostituite il contenitore delle lenti ogni 3-4 mesi
- svuotate il contenitore delle lenti ogni giorno, lavandolo accuratamente, e lasciatelo asciugare capovolto; infine, riempitelo di nuovo liquido
- cambiate ogni giorno il liquido in cui sono immerse le lenti
- non prolungate la durata delle lenti a contatto: se sono giornaliere, usatele per un solo giorno e non riciclatele
- portate con voi un paio di occhiali, che potrete usare in caso di problemi con le lenti a contatto.
Fonti:
–https://www.aao.org/eye-health/tips-prevention/why-you-should-never-sleep-in-your-contact-lenses
–https://www.nhs.uk/live-well/healthy-body/contact-lens-safety/
–https://www.sopti.it/uso-delle-lenti-a-contatto-raccomandazioni-essenziali-aao/
–https://www.humanitas.it/enciclopedia/principi-attivi/antistaminici/nafazolina