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Pubblicato il 6 Agosto 2019 | Ultima modifica il 14 Aprile 2021

Benessere Psicofisico

Cromoterapia: il ruolo del verde e degli altri colori più diffusi

La cromoterapia è una disciplina appartenente alle medicine alternative, in quanto non riconducibili a una sperimentazione clinica e di laboratorio, che si fonda sull’utilizzo dei colori per trattare svariati disturbi.

Raccomandata in particolar modo nella cura degli stati depressivi, questa terapia si adatta anche ad altre affezioni fisiche e psichiche, con lo scopo di mantenere e ristabilire l’equilibrio dell’organismo.

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Cromoterapia: quando il colore cura

La cromoterapia ha origine antiche, perché luce e colore hanno da sempre influenzato la vita e gli umori degli uomini: la luce, che in sé condensa tutti i colori, scandisce da sempre i cicli circadiani, ovvero il ritmo della veglia e del riposo, rafforza il sistema immunitario, fissa il calcio nelle ossa e permette la crescita delle piante attraverso la fotosintesi clorofilliana. I colori, che della luce sono lo spettro visibile, sono onde elettromagnetiche che l’occhio umano percepisce differenti, in funzione della loro lunghezza. Questa premessa è necessaria per ristabilire equità verso la cromoterapia nei confronti dei suoi detrattori: se è vero che non ci sono studi clinici controllati che la definiscano scienza, è anche vero che, con la teoria dei biofotoni proposta dal biofisico tedesco Fritz Albert Popp, si è scoperto che le cellule emettono fasci di luce colorata a intensità molto bassa e comunicano attraverso di essa. Questo è un dato misurabile così com’è verificabile che, quando sono in salute, le cellule emettono un certo colore, e quando sono alterate, lo emettono su bande più scure.

Origine della cromoterapia

L’arte di usare i colori per curare stati fisici o emotivi alterati era già diffusa presso la civiltà cinese, che interpretava la colorazione del malato (rossore, pallore, sfumature verdastre o nere) per diagnosticare la disfunzionalità degli organi e, al tempo stesso, impiegava i colori con finalità terapeutiche, nella convinzione che questi influenzassero gli stati d’animo e quindi favorissero un recupero di energia vitale e curativa.

Anche Egizi e Greci impiegavano pietre, quarzi e impiastri pigmentati per riequilibrare le funzioni corporee rese disarmoniche della malattia.

Più recentemente, molteplici studi hanno approfondito gli effetti della cromoterapia sulle cellule umane, partendo dal presupposto che, se queste ultime ricevono una frequenza luminosa con lunghezza d’onda proporzionale alla propria, entrano in vibrazione positiva e si “ricaricano” energeticamente.

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Le proprietà dei colori

Le caratteristiche che la cromoterapia associa ai colori sono considerate in relazione alle qualità spirituali e psichiche degli individui: in generale, i colori caldi (rosso, giallo e arancione) sono associati a funzioni stimolanti, mentre quelli freddi (verde, blu e viola) sono collegati a funzioni calmanti e rilassanti.

  • Più in dettaglio, il rosso evoca energia vitale e passione: è messo in relazione con il sistema cardio-circolatorio, sul quale inciderebbe aumentando la pressione arteriosa.  La cromoterapia ricorre al rosso per curare problemi esantematici e per contrastare depressione e affezioni respiratorie. Se ne sconsiglia l’uso nel caso di neoplasie e ipertensione, dato l’effetto stimolante sulla riproduzione cellulare.
  • L’arancione ispira positività, ottimismo, serenità ed è suggerito per contrastare nevrosi e paure. È un tonificante per il cuore, stimola la tiroide e contrasta l’inappetenza.
  • Il verde è, invece, il colore legato all’armonia, alla pace, alla riflessione, al nutrimento e alla rigenerazione, come sperimentabile quando, ci s’immerge nel verde della Natura. Il verde favorisce la concentrazione, lo studio, il relax. È ottimo per mitigare le cefalee, le nevralgie e per le problematiche cutanee, mentre non è adatto in caso di depressione e malinconia.
  • Il blu, colore del mare e del cielo, è rinfrescante, distensivo: calma l’ansia e lo stress, il nervosismo, tende a moderare le manifestazioni di aggressività e facilita il sonno. Inoltre ha qualità astringenti, antisettiche e libera da febbre e malanni da raffreddamento.
  • Il giallo, in quanto colore caldo, è abbinato all’estroversione e all’intelletto: rafforza la concentrazione e lo studio, induce gioia di vivere e buonumore. A livello fisico è deputato al controllo del sistema epatico e digestivo, stimolando l’eliminazione delle tossine. È controindicato per gli egocentrici, esaltandone il carattere.
  • Il viola, colore freddo, in cromoterapia è affiancato alla meditazione e all’ispirazione, ha un ruolo sedativo e distensivo a livello muscolare. In ambito fisico è utilizzato per calmare le nevralgie, a livello psichico favorisce la percezione di sé come parte del cosmo.

Come si effettua la cromoterapia

Per seguire la cromoterapia è possibile indossare abiti colorati in base all’energia che si vuole trasmettere o ricevere. Negli ambienti domestici è possibile seguire l’energia dei colori attraverso lampade multicolore, fornite di particolari led regolabili sulla tonalità desiderata, da posizionare nelle stanze per i momenti di relax. Anche le docce possono essere fornite di particolari lampade per la cromoterapia, il getto dell’acqua viene così unito ai colori per regalare benessere a corpo e mente.

Il trattamento cromoterapico applica i colori per ricomporre gli scompensi energetici e gli squilibri funzionali: le modalità prevedono la proiezione del colore sulle parti interessate, dirigendo la luce attraverso un pannello di vetro del colore prescelto.

Altra modalità è l’introduzione di acqua cromatizzata, ossia acqua sottoposta per un dato tempo a un fascio luminoso del colore specifico; a questo si associa anche il consumo di alimenti di un dato colore, le cui qualità si riverberano a livello del metabolismo corporeo.

La cromoterapia si presta anche alla meditazione; in questo caso, ci si concentra su un colore per riportarne i benefici sul piano psichico, emotivo e fisico.

Al di là di ogni scetticismo, immergesi nella magia dei colori è una sferzata di energia che rafforza anima e corpo.

Fonti:

https://www.sanitainformazione.it/salute/insonnia-cromoterapia-efficace-in-corso-studi-analitici-dima-la-luce-blu-dei-telefoni-influenza-la-produzione-di-melatonina/
http://www.disinformazione.it/cromoterapia.htm
https://www.cure-naturali.it/enciclopedia-naturale/terapie-naturali/medicina-naturale/cromoterapia.html

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