È arrivato quel periodo dell’anno in cui si sente maggiormente la necessità di rimettersi in forma depurandosi dalle tossine e dai chili di troppo che l’inverno ci ha portato.
Anche se ormai parecchie persone sono molto attente tutto l’anno al proprio fisico per ridurre i fattori di rischio (il freddo, la pioggia, il maggior inquinamento atmosferico), le giornate più brevi e le numerose festività portano spesso e naturalmente a un tipo diverso di vita e di alimentazione. Le giornate più lunghe, la voglia di stare più a contatto con la natura sembrano avere un effetto benefico sul nostro comportamento psico-fisico.
Perché in inverno si ha più fame?
Il corpo durante l’inverno richiede più energia per mantenere la temperatura intorno ai 36-37 gradi. Tale richiesta provoca un aumento della fame e spesso succede che mangiamo molto più di quanto il nostro corpo ci richieda. L’inverno porta con sé cibi grassi, dolci di vario genere e soprattutto durante i numerosi giorni festivi introduciamo più calorie del necessario.
Con l’arrivo della bella stagione e delle temperature miti generalmente l’appetito diminuisce: l’estate predilige maggiori varietà di frutta e verdura, pesce e alimenti che apportano nutrienti ad alto valore antiossidante e protettivo come le vitamine e i minerali, il fiorire della natura sembra far nascere anche in noi questa voglia di cambiamento.
Come rimettersi in forma per l’estate?
Come rimettersi, quindi, in forma per l’estate liberandosi dei chili di troppo accumulati dall’inverno? Le possibilità a nostra disposizione sono veramente tante. Ecco alcuni consigli e accorgimenti di cui non potremo fare a meno:
Curare l’alimentazione
Il tema del cibo come ingrediente del benessere diventa sempre più centrale, ma come fare a ottimizzare al meglio la dieta per ottenere i risultati desiderati? Innanzitutto, seguire un regime alimentare sano ed equilibrato è sicuramente il primo passo per iniziare bene il nostro percorso.
Allontaniamo, quindi, dalla nostra tavola i cibi pesanti che rendono più difficile tollerare il caldo e il sole come quelli ricchi di zuccheri raffinati e di grassi saturi (soprattutto di origine animale), ma anche quelli troppo cotti, che non aiutano l’organismo ad adattarsi al caldo della stagione e perdono gran parte delle vitamine e gli enzimi che contengono. Alimenti di questo tipo appesantiscono, provocano gonfiori addominali, ritenzione e sovrappeso.
Prediligere invece cibi freschi, leggeri e ricchi di antiossidanti e in particolare:
- Aumentare il consumo di nutrienti protettivi come il pesce che può essere consumato anche in maggiore quantità rispetto a tre volte a settimana, in particolare quello fresco, preferendo pesci azzurri che contengono più omega 3 e grassi polinsaturi con un alto potere protettivo.
- Via libera a frutta e verdura: carote, cicorie, peperoni, piselli, pomodori, ravanelli, rucola, melanzane, zucchine, sedano, spinaci, valeriana ma anche agrumi, fragole, albicocche, ananas, pesche, prugne, ciliegie, mele, kiwi, tutti alimenti che aiutano il nostro organismo a fare scorta dei principi nutritivi che servono. Non dimentichiamoci di aggiungere sempre nei nostri piatti erbe aromatiche come basilico, rosmarino, salvia o prezzemolo che danno sapore, stimolano il metabolismo e permettono di diminuire l’uso del sale e dei condimenti più grassi.
- Aumentare i cereali come l’orzo, dalle proprietà diuretiche e rinfrescanti, che favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso e contrasta la cellulite. Sono indicati anche il riso (soprattutto integrale o parboiled, che conserva gran parte dei principi nutritivi) e il grano, da prediligere quello sotto forma di pasta o pane integrale.
- Preferire carni bianche come pollo o tacchino e uova (non più di due volte a settimana) e limitare invece le carni rosse e gli insaccati.
- Dare più spazio a latte scremato e formaggi freschi e poco calorici come ricotta, primo sale, quartirolo, mozzarella, lasciando da parte quelli più grassi.
- Bere ogni giorno almeno due litri d’acqua, frazionando la quantità durante la giornata. Meglio naturale o in aggiunta a centrifugati di verdure fresche o succhi di frutta senza zuccheri aggiunti.
Svolgere costante esercizio fisico
Per rimettersi in forma non basta mangiare bene, ma occorre anche abbinare un costante esercizio fisico dando molto spazio all’attività aerobica. Con il bel tempo inizia a essere più piacevole godersi l’aria aperta, andare in bicicletta, fare lunghe passeggiate, correre al parco o farsi una bella nuotata.
I benefici dell’attività fisica non riguardano solo il mantenersi sani, ma anche la riduzione del rischio di sviluppare numerose patologie croniche come obesità, diabete e malattie cardiovascolari.
Quanto sport occorre fare per stare bene? Innanzitutto questo dipende dall’età, dallo stato di salute e di allenamento di ogni singolo individuo e dal risultato che ognuno di noi vuole ottenere.
Si stima che 150-300 minuti alla settimana (da 2 ore e 30 minuti fino a 5 ore) di attività fisica aerobica moderatamente intensa danno sostanziali benefici per la salute della popolazione adulta in generale. Benefici analoghi sono raggiungibili con 75-150 minuti alla settimana di attività intensa o con una combinazione tra attività moderata e intensa.
Non dimentichiamoci che in caso di sport particolarmente intensi può essere utile ricaricare il nostro organismo con alcuni integratori specifici a base di vitamine, sali minerali, magnesio e potassio.
Spesso si pensa che l’aumento dell’attività fisica sia direttamente proporzionale anche all’aumento dell’appetito e che quindi ci sia poi il rischio di mangiare più di quanto si è consumato. Questo però non è del tutto vero: lo sport praticato in modo costante, regolare e con la giusta intensità può essere un valido alleato per eliminare i grassi accumulati rendendo più facile la perdita di peso, ma aiuta anche a rinforzare i muscoli e a tenere attivo il nostro metabolismo.
Depurare l’organismo
Per correre ai ripari e perdere peso più velocemente, un valido aiuto può arrivare anche dalle proprietà curative e depurative di alcune erbe come malva, karkadè, gramigna, menta dolce che riducono i fastidi gastrointestinali da eccessi alimentari ed eliminano le tossine accumulate.
Non solo, spesso prevedere un giorno al mese di semi-digiuno può migliorare la salute: alcuni studi scientifici dimostrano, infatti, che praticare un giorno “detox” mangiando solamente frutta diuretica come agrumi, ananas e kiwi e bevendo tisane a base di erbe, oltre a depurare il nostro corpo, aiuta anche a ridurre il colesterolo e i trigliceridi, tutto a vantaggio della nostra salute cardiovascolare.
Dormire almeno otto ore
Il sonno è una delle attività più importanti per la salute, ma spesso è la più trascurata. Eppure dormire poco e male può causare numerosi problemi al nostro corpo e alla nostra mente come:
- Aumento del rischio di sviluppare obesità: esiste uno stretto legame tra la produzione di alcuni ormoni coinvolti nel metabolismo e il sonno. Alcune ricerche hanno dimostrato che dormire poco può portare a un incremento di peso, senza contare che se si resta spesso svegli durante la notte è più facile essere tentati dal frigorifero, non resistendo ai classici spuntini notturni.
- Aumento del rischio di sviluppare diabete a causa delle modificazioni metaboliche, perché si viene a creare una ridotta risposta all’insulina, ormone responsabile della regolazione del glucosio nel sangue.
- Aumento di stress ed emotività: la privazione del sonno provoca una maggior reattività di alcuni centri del cervello incaricati al controllo delle emozioni. Se si arriva a un deficit cronico di sonno, si rischia di cadere in stati depressivi anche gravi.
- Problemi di memoria e concentrazione durante la giornata.
L’alternanza delle stagioni porta naturalmente un cambiamento nelle nostre abitudini e in particolare l’arrivo della bella stagione dovrebbe sviluppare non solo maggior attenzione verso se stessi, ma dovrebbe essere un momento dove a ogni età diventa importante la socializzazione in particolare per gli anziani. Uscire di più, muoversi, mangiare meglio è necessario per un invecchiamento sano, per lasciarsi alle spalle le monotone giornate invernali e la loro tristezza. Per i bambini la socializzazione all’aperto assume un aspetto diverso, più libero e anche per gli adulti è necessario depurarsi da computer, stare di più vicino alla famiglia e agli animali, importanti amici della nostra quotidianità.