Un antipasto veloce con formaggio e uva ottimo per affrontare il passaggio dall’estate all’autunno, grazie alla presenza dell’uva frutto di stagione.
E’ una ricetta facilissima, veloce e appetitosa, un abbinamento che mette in contrasto la dolcezza e la consistenza dell’uva con il sapore intenso e a volte piccante del formaggio, fresco o stagionato, a pasta dura o molle.
Antipasto veloce formaggio e uva
Gli spiedini di uva e formaggio sono stuzzichini da servire non solo come antipasto veloce ma anche negli aperitivi o nei buffet.
Ingredienti:
- Mix di formaggi: stagionati e semi stagionati
- Uva rossa
- Uva bianca
Procedimento:
Per questa preparazione avrete bisogno di spiedini di legno
- Per prima cosa prendere l’uva, lavatela per bene sotto l’acqua corrente, staccate gli acini e asciugateli delicatamente con carta assorbente da cucina.
- Consiglio di usare uva soda e croccante per un miglior risultato estetico e di gusto.
- Nel frattempo prendete il formaggio, eliminate la crosta e tagliatelo a cubetti di dimensioni omogenee, non troppo piccole.
- A questo punto è il momento di comporre gli spiedini: inserite in modo alternato un dadino di formaggio e un chicco di uva.
- Decorate gli spiedini con l’aggiunta di miele e foglioline di menta per renderli ancora più golosi.
- Ecco un antipasto veloce con uva e formaggio da servire ai vostri ospiti.
Potete personalizzare il vostro mix di formaggio e uva in base ai vostri gusti, cambiando o aggiungendo ingredienti o tipologie di formaggio oppure modificando il modo in cui presentate il piatto.
Proprietà e benefici dell’uva stagionale
L’uva, il frutto della vite (Vitis vinifera) costituito da bacche (acini) di dimensioni e forma variabili, riunite in grappoli è ricca di proprietà benefiche e nutritive.
In base al colore possiamo distinguere uve bianche, nere o rosate e a secondo dell’impiego si ottengono uve da tavola, uve da vino o uve da essiccare.
L’acino è costituito dalla buccia, dalla polpa e dai semi (vinaccioli); in particolare la buccia dell’uva contiene pigmenti responsabili dei colori differenti degli acini, costituiti da sostanze antiossidanti come acidi fenolici, antociani, flavonoli, fibre e acidi organici mentre nei semi sono presenti i tannini, sostanze antiossidanti e protettive della pelle, sali minerali e acido linoleico.
Il Rosveratrolo
L’uva nera, in particolare contiene il rosveratrolo: un fenolo con capacità antiossidanti e anti infiammatorie, protettivo per i vasi sanguigni ed in grado di stimolare una serie di processi coinvolti nella regolazione del ciclo cellulare e nella riparazione del DNA.
Le ricerche svolte sull’attività del rosveratrolo nell’organismo umano, una volta assunto come uva o come prodotto trasformato (vino), evidenziano diversi effetti benefici per la salute quali la riduzione del rischio di incorrere in malattie legate all’apparato cardiocircolatorio e ad un azione chemio-protettiva del cancro.
Le prime indicazioni sugli effettivi positivi del consumo di uva sulla salute umana risalgono al Paradosso Francese, quando nel 1992 un studio epidemiologico sulla popolazione francese rivelò che avevano una più bassa incidenza di malattie cardiovascolari nonostante una dieta ricca di grassi e la presenza di fattori di rischio paragonabili ad altre popolazioni.
Profilo nutrizionale dell’uva
Tra tutti i frutti, l’uva è uno dei più energetici e zuccherini, contiene circa 60 calorie ogni 100 grammi di alimento fresco mentre sale a più di 260 calorie per l’uva sultanina detta anche uvetta o uva passa.
Dal punto di vista nutrizionale contiene circa il 75-80 % di acqua, il 15-20% di zuccheri, poche proteine e grassi. È importante sottolineare, però che la composizione ed il gusto dell’uva possono cambiare molto a seconda della zona di produzione, le condizioni climatiche e la varietà.
E’ ricca di vitamine in particolare la vitamina A, le vitamine del gruppo B e la vitamina C e sali minerali (potassio, calcio, fosforo, ferro, magnesio).
L’uva in cucina
In cucina si utilizza ogni varietà di uva e ogni suo derivato:
- Il vino, per esempio è un ingrediente fondamentale per sfumare piatti a base di carne o pesce, l’importante è “cuocerlo” il tempo necessario per fare evaporare l’alcool.
- L’uva passa trova impiego negli arrosti o nelle preparazioni dolci.
- I semi dell’uva, vengono utilizzare per la produzione dell’olio di vinaccioli.
- Gli acini d’uva fresca invece si possono utilizzare non solo in macedonie ma anche in preparazioni salate.
Antipasto veloce con formaggio e uva: come abbinare l’uva?
Dato l’elevato contenuto di zuccheri è consigliato abbinare l’uva ad un alimento ricco di proteine o grassi come in questo caso il formaggio, ciò permette di abbassare il picco glicemico post-prandiale rallentando la digestione del pasto e dello svuotamento gastrico.
Provate questo antipasto veloce con formaggio e uva, la regina indiscussa del mese di settembre.
Fonti: