Proprietà dei finocchi: oggi la nostra nutrizionista propone una fresca e gustosa insalata cui il finocchio fa da protagonista.
Insalata di finocchi, arance, kiwi, olive taggiasche e mandorle: la nostra ricetta light con finocchi
Ingredienti (per due persone):
- 2 finocchi
- 2 arance
- 15 olive nere taggiasche denocciolate
- 1 kiwi
- 15 grammi di mandorle
- Sale e olio q.b
Procedimento:
- Lavate bene i finocchi sotto l’acqua corrente, eliminate i gambi, il torsolo e le foglie esterne che risultano più dure e legnose. Poi asciugateli, tagliateli a spicchi sottili e metteteli in un piatto.
- Prendete due arance, sbucciatele e dividetele a spicchi. Successivamente tagliate gli spicchi a metà e posizionateli nel piatto insieme ai finocchi.
- Prendete il kiwi, sbucciatelo tagliatelo a spicchi e aggiungetelo all’insalata in preparazione.
- Aggiungete circa 15 olive nere denocciolate e 15 grammi di mandorle.
- Condite con olio extravergine di oliva e sale q.b.
- Servite la vostra insalata di finocchi e aggiungete a piacere un filo di aceto balsamico.
- Portate in tavola e gustate!
Finocchi gratinati al forno senza besciamella
Ingredienti:
- 3 finocchi
- 20 gr di parmigiano reggiano
- 50 gr di pangrattato
- Erbe aromatiche a piacere
- Olio e sale q.b
Procedimento:
- Lavate bene i finocchi sotto l’acqua corrente, eliminate i gambi, il torsolo e le foglie esterne che risultano più dure e legnose. Poi asciugateli e tagliateli a fettine sottili.
- Mettete i finocchi in una teglia da forno, aggiungete il pangrattato, il parmigiano, le erbe aromatiche.
- Condite con olio extravergine di oliva e un pizzico di sale.
- Mescolate in modo che la panatura sia uniforme.
- Infornate a 180 gradi per circa 20 minuti.
Proprietà benefiche dei finocchi
Il finocchio, il cui nome scientifico è Foeniculum vulgare, è una pianta erbacea perenne alta fino a un metro e mezzo, di tale pianta si utilizzano le foglie, i germogli, i fiori ma soprattutto i frutti.
Forse non tutti sono a conoscenza del fatto che quelli che comunemente chiamiamo “ semi” in realtà sono i frutti della pianta del finocchietto selvatico che, una volta essiccati, si prestano a tantissimi usi, difatti vengono utilizzati sempre più frequentemente per realizzare infusi e tisane ma non solo, in quanto sono un ingrediente utile anche in cucina per arricchire salse, piatti a base di carne, zuppe, minestre o legumi.
Il finocchio si sa, è amico della linea, ottimo sia crudo che cotto e consigliato come “spezza fame” in tutti i regimi dietetici poiché si tratta di un ortaggio a basso contenuto di calorie essendo costituito principalmente da acqua.
E’ un ortaggio noto soprattutto per le sue proprietà digestive ma non solo, difatti ciò che lo contraddistingue è sicuramente la sua grande capacità di evitare la formazione di gas intestinale, combattere il gonfiore addominale ed attenuare fastidi e dolori nel caso di sindrome dell’intestino irritabile (IBS). Tutto ciò grazie all’anetolo, uno degli oli essenzialiCosa sono gli oli essenziali naturali? Gli oli essenziali ve... che contengono.
Proprio per questi motivi, il finocchio viene utilizzato frequentemente come protagonista di tisane ed infusi suggeriti per alleviare i sintomi legati al gonfiore, flatulenza, lenta digestione o dolori addominali.
Proprietà dei finocchi: protezione e depurazione
Un’altra proprietà dei finocchi è legata al loro ruolo protettivo, depurativo e antinfiammatorio del fegato e sangue.
Dal punto di vista nutrizionale e’ ricco di acqua, povero di grassi e grazie alla presenza di fibre, aumenta il senso di sazietà e migliora la motilità intestinale.
Il finocchio, dal sapore croccante e dolciastro, è inoltre, un ortaggio ricco di sali minerali tra cui il più presente è sicuramente il potassio, ma anche il calcio, fosforo, ferro, zinco e selenio.
Preziose sono anche le vitamine A e C : la A in grado di avere effetti positivi sulla retina e vista, la C utile per le difese immunitarie, contrastare i radicali liberi e rallentare l’invecchiamento cellulare.
Come si sa, le verdure mantengono intatte le loro proprietà quando preparate in maniera corretta, e sicuramente il finocchio è perfetto quando “consumato crudo” in alternativa si possono preparare finocchi al vapore, al forno o in padella facendo però attenzione ai tempi di cottura.
Il finocchio crudo mantiene il suo gusto e la sua croccantezza, sazia maggiormente poiché l’acqua non viene eliminata con la cottura ed un’altra conseguenza proprio in virtù della sua consistenza è il fatto che tale ortaggio richiede una masticazione piuttosto lunga, che trasmette quindi al cervello una sensazione di sazietà nel tempo.
Fonti
https://www.viversano.net/alimentazione/mangiare-sano/finocchio-proprieta-benefici/
https://www.saperesalute.it/finocchio
https://www.cure-naturali.it/enciclopedia-naturale/alimentazione/nutrizione/finocchio-proprieta-benefici.html