Quando il cuore pompa il sangue, questo esercita una pressione contro le pareti dei vasi sanguigni, la cosiddetta pressione arteriosa. Questa pressione è da tenere sotto controllo perché, se è troppo alta, aumenta le probabilità che si verifichino malattie cardiovascolari. Ecco allora che la misurazione della pressione diviene importante per verificarne i valori che, se più elevati della norma, ci indicano uno stato di “ipertensione” o “pressione alta”.
Ipertensione con o senza sintomi
In stato di riposo, la pressione ideale è contenuta fra i 115-130 mmHg (massima o sistolica, ossia quando il cuore si contrae) e 75-85mmHg (minima o diastolica, cioè quando il cuore si rilassa). Quando si verifica un aumento di tali valori, l’ipertensione arteriosa può essere:
- Asintomatica: il paziente non percepisce nessun disturbo
- Sintomatica: il paziente percepisce alcuni sintomi, come cefalee o palpitazioni, ma può facilmente confonderli con quelli di altre patologie.
È dunque sempre raccomandabile eseguire periodicamente una misurazione della pressione anche se ci sembra di stare bene o quando si ha un malessere di cui non si conosce l’origine.
Sintomi dell’ipertensione
I sintomi, se presenti, possono essere vari e molto comuni, dunque non specifici, come:
– sensazione di vertigini
– palpitazioni
– mal di testa soprattutto il mattino
– nervosismo e stanchezza
– disturbi visivi
– ronzii nelle orecchie
– perdite di sangue dal naso
– aritmie cardiache
Apparecchi per la misurazione della pressione
La pressione si misura con lo sfigmomanometro. I valori sono forniti in millimetri di mercurio (mmHg). I misuratori di pressione possono essere:
- Manuali: implicano adeguate conoscenze per auscultare l’arteria brachiale con il fonendoscopio, un particolare strumento con una piastra metallica che si usa anche per auscultare il cuore.
- Elettronici e automatici: più semplici e intuitivi da utilizzare e quindi più consigliati per un uso domestico. È necessario posizionare il manicotto sul braccio e avviare la misurazione. Il manicotto è collegato a un display sul quale appariranno i valori della pressione e della frequenza cardiaca.
Infine esistono sfigmomanometri da polso o da dito: sono più comodi da usare ma talvolta sono meno precisi.
La corretta misurazione della pressione
Per un risultato preciso, è necessario misurare la pressione:
- Regolarmente, meglio se sempre alla stessa ora
- In condizione di riposo e non in seguito a sovraffaticamento
- In posizione seduta
- Con il manicotto sul braccio all’altezza del cuore.
Il colesterolo alto rappresenta una condizione di rischio per l’ipertensione. In caso di accertamento di pressione molto alta è dunque necessario controllare anche i valori di colesterolo nel sangue e consultare il medico.
Se invece si verifica una lieve ipertensione si può cercare di:
- Non fumare
- Fare attività fisica
- Correggere l’alimentazione, evitando carni rosse, formaggi, insaccati e alcuni prodotti industriali ricchi di sodio
- Evitare il consumo di sale
- Tenere sotto controllo il peso .
Uno stile di vita sano e un’alimentazione equilibrata sono sempre buoni alleati per la salute.
Fonti:
– https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/tools-della-salute/glossario-delle-malattie/ipertensione
– https://www.humanitas.it/malattie/ipertensione