Quando insorge in alcuni casi, non permette di camminare né di piegare le gambe, in altri è presente solo a riposo. Stiamo parlando del dolore dietro al ginocchio, le cui cause coinvolgono vari distretti a esso associati. Il ginocchio è, infatti, la più grande articolazione del nostro corpo e conseguentemente una delle aree più soggette a lesioni. Muscoli, tendini, legamenti, ossa e cartilagini sono potenziali “fonti” di dolore dietro al ginocchio, sempre se lesionati.
Quali sono le cause principali del dolore dietro al ginocchio?
Crampi e contratture muscolari
I muscoli coinvolti sono quelli della parte posteriore delle gambe, in particolare il polpaccio e il bicipite femorale, soprattutto nei punti molto vicini al ginocchio. Le contratture dipendono in genere da uno scarso allenamento oppure da sforzi muscolari compiuti senza essersi prima riscaldati. A volte, basta non aver eseguito gli esercizi stretching dopo lo sport, per far comparire il dolore dietro al ginocchio. I muscoli allungati hanno, infatti, meno probabilità di incorrere in crampi e contratture. In questo caso, il dolore dietro il ginocchio può essere immediato, se scatenato da un crampo, e a insorgenza ritardata, se invece dipende da una contrattura muscolare. Altre cause di crampi e contratture muscolari possono essere la disidratazione e la carenza di potassio.
La cisti di Baker
L’origine del nome di questa cisti, che si forma dietro al ginocchio, si deve al dottor William Baker il medico che per primo ne descrisse anatomia e patogenesi (era il 1877). Si tratta di una sacca contenente liquido sinoviale (il fluido gelatinoso che lubrifica le articolazioni): in caso di lesione al ginocchio fuoriesce per raccogliersi fino a formare una cisti. Inizialmente, la cisti di Baker è asintomatica, ma a mano a mano che aumenta di volume, diventa molto dolorosa, poiché preme su nervi e tendini.
Lesioni ai tendini intorno al ginocchio
Chi pratica sport che prevede corsa veloce (come tennis o calcio), salti ripetuti (come basket o pallavolo) o cambiare direzione improvvisamente (discipline aerobiche in genere) può incorrere in piccole lesioni dei tendini dell’area del ginocchio. Al pari delle contratture, gli esercizi di allungamento soprattutto prima di iniziare la sessione sportiva, possono prevenire dolori di varia entità.
Artrosi
A volte il dolore dietro il ginocchio è il sintomo di una condizione cronica come l’artrite che gradualmente usura le cartilagini che “avvolgono” la rotula. Se la cartilagine si assottiglia, le
ossa del ginocchio si toccano l’una con l’altra, comportando dolore. La causa è imputabile a fisiologici processi degenerativi dovuti all’invecchiamento.
Rottura del menisco
Il menisco è una struttura fibro-cartilaginea, dura ed elastica, situata all’interno del ginocchio. Ha la funzione di ammortizzare i colpi che il ginocchio subisce quando si cammina, corre o saltella. Può rompersi in seguito a un trauma o a piccoli traumi ripetuti e alla degenerazione dei tessuti che compongono il menisco stesso. Di qui a comparire il dolore dietro il ginocchio e il passo è breve.
Come si cura il dolore dietro il ginocchio?
La cura adatta dipende dalla causa. Se, come spesso accade, il dolore dietro il ginocchio è invalidante è bene non aspettare troppi giorni prima di recarsi dal medico. Lo specialista indicato è l’ortopedico che, in base all’anamnesi, valuterà i passi decisivi per eseguire una corretta diagnosi, cioè se ricorrere a esami radiologici o se basarsi sulla palpazione e l’osservazione della postura del paziente.
Escludendo i casi che richiedono lo stretto intervento medico e chirurgico (come ad esempio la rottura del menisco o le lesioni importanti dei tendini), per alleviare il dolore dietro il ginocchio si possono applicare borse di ghiaccio o creme antinfiammatorie a base di FANS. A supporto della terapia farmacologica si può ricorrere a creme antidolorifiche a base di rimedi naturali che si avvalgono di erbe officinali molto efficaci contro il dolore osteo-articolare e muscolo-sceletrico.
Una delle piante più studiate è l’Artiglio del Diavolo (Harpagophytum procumbens) di cui sono stati riconosciuti gli effetti benefici contro la degenerazione delle cartilagini in genere, e dell’area del ginocchio: da un lato riduce le infiammazioni, dall’altro contribuisce a calmare il dolore.
Gli studi riguardano il meccanismo preciso in cui l’Artiglio del Diavolo colpisce i recettori del dolore, conseguenza diretta delle infiammazioni. E le scoperte apriranno la strada alla sperimentazione di nuovi farmaci a base della preziosa erba tradizionalmente cara a chi rischia traumi sportivi!
FONTI:
–https://www.liebertpub.com/doi/abs/10.1089/acm.2006.12.981
–https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1002/ptr.3636