Il cambio stagione può rappresentare un vero e proprio “banco di prova” per la salute e la bellezza dei capelli, che possono essere soggetti – proprio in questo periodo dell’anno – a fenomeni di caduta più o meno evidenti.
Ma soprattutto nella donna, la caduta dei capelli può non essere legato unicamente a fattori stagionali, ma rappresentare un campanello d’allarme, la spia di uno stato di malessere interno che può coinvolgere sia la sfera psicologico-emotiva sia quella fisica.
Durante o subito dopo, un periodo di stress intenso, causato da un sovraccarico di lavoro o di studio oppure, alla presenza di eventuali squilibri sanguigni, metabolici e ormonali come maternità, allattamento, menopausa, i capelli possono diventare meno luminosi e più fragili, ma soprattutto più inclini a cadere.
Oltre alla stanchezza e allo stress, sono significativi anche altri fattori quali una detersione particolarmente energica – con prodotti capaci di alterare lo stato del cuoio capelluto – oppure l’uso indiscriminato di phon, piastre liscianti e bigodini elettrici.
Per curare e migliorare la salute dei capelli, oltre a seguire una dieta equilibrata e ricca di frutta e verdura, capaci di fornire all’organismo le sostanze nutritive necessarie per il benessere della capigliatura – è possibile aiutare i capelli “dall’interno”, ricorrendo ad alcuni integratori naturali.
Questi possono stimolare la ricrescita e favorire vitalità e brillantezza dei capelli, ma anche migliorarne il tono e l’energia.
Rimedi naturali contro la caduta dei capelli nelle donne
Tra i rimedi naturali più indicati ci si può affidare al lievito di birra. Facile da reperire in commercio sotto forma di tavolette, capsule o bustine granulari da sciogliere in acqua, il lievito di birra costituisce una buona fonte naturale di antiossidanti, sali minerali, oligoelementi e vitamine – soprattutto del gruppo B – e zinco, utili per contrastare la caduta in caso di carenze alimentari, diete o stress eccessivo.
Una pianta particolarmente ricca di minerali utili per il benessere dei capelli – soprattutto silicio e potassio – è l’equiseto (Equisetum arvense). Il silicio, che nell’organismo si concentra soprattutto a livello dello smalto dentale, delle ossa e del tessuto connettivo, è un elemento essenziale per il mantenimento dell’integrità e dell’elasticità della pelle e dei tessuti in generale, capelli compresi. Indicato come rimedio nella caduta dei capelli nelle donne anche il fieno greco (Trigonella foenum-graecum), che grazie alla sua ricchezza di sostanze nutritive e al suo elevato contenuto di ferro, è utilizzato da secoli come tonico e ricostituente, per combattere gli stati di anemia e di stanchezza fisica e mentale.
Una mancanza di ferro – elemento importantissimo per la vita, che rientra nella composizione dell’emoglobina, sostanza necessaria per il trasporto e l’utilizzazione dell’ossigeno in tutti i tessuti – può portare a una cattiva ossigenazione anche a livello dei capelli, che tendono di conseguenza a cadere con maggiore facilità.
Quando la caduta dei capelli nella donna coincide con un periodo di stress psicologico o di particolare emotività (depressione, agitazione, ansia) è possibile contribuire a ripristinare l’equilibrio psico-fisico grazie a rimedi naturali come la rodiola (Rhodiola rosea). La radice della pianta è principalmente impiegata per le sue proprietà “adattogene”, capaci di intervenire sui meccanismi interni che consentono all’organismo di “adattarsi” a situazioni di stress psicologico o fisico e a condizioni ambientali sfavorevoli. L’uso in forma d’integratore può contribuire anche a migliorare il tono dell’umore, ritrovando l’energia fisica e mentale. Particolarmente utile in questi casi ricorrere a integratori alimentari a base di minerali come magnesio e potassio, indicati non solo per superare la stanchezza e l’affaticamento tipici del cambio stagione, ma anche per contribuire a migliorare la salute dei capelli, incrementandone forza e vitalità.