Crampi o rigidità muscolare, debolezza o affaticamento? Potrebbero essere i sintomi di carenza di potassio. Quando questo minerale manca, infatti, il nostro organismo ne risente e si manifestano sintomi ben precisi. Che possono essere risolti con la giusta integrazione.
A cosa serve il potassio?
Il potassio è un minerale fondamentale per la buona salute del nostro organismo.
È coinvolto in diversi processi fisiologici, come:
- regolazione della pressione sanguigna;
- equilibrio dei liquidi all’interno e all’esterno delle nostre cellule;
- contrazione muscolare;
- trasmissione degli impulsi nervosi;
- digestione;
- regolazione del battito cardiaco;
- bilanciamento del pH corporeo.
Quando ce n’è troppo poco
Se il nostro organismo non ha a disposizione una corretta quantità di questo minerale, si può parlare di carenza di potassio.
Le cause possono essere diverse, più o meno gravi, tra cui:
- malattie renali
- uso eccessivo di diuretici
- eccessiva perdita di liquidi tramite sudore, diarrea o vomito
- carenza di magnesio
- uso di specifici antibiotici come penicillina o carbenicillina.
Carenza di potassio: quali sintomi?
Se il potassio non è presente in quantità sufficiente, i processi fisiologici in cui è normalmente coinvolto subiscono delle variazioni.
I sintomi da carenza di potassio si localizzano principalmente a livello dei muscoli. Infatti, una carenza di questo minerale causa:
- debolezza
- rigidità muscolare
- crampi
- spasmi muscolari
- costipazione
- nausea
- vomito.
In alcuni casi più gravi, la carenza di potassio può manifestarsi anche con alterazioni del ritmo cardiaco.
Sintomi da carenza di potassio? Come stare meglio a tavola
In caso di rigidità muscolare, o altri sintomi da carenza di potassio, la prima cosa da fare è cercare di aumentare l’assunzione di questo minerale. E quale modo migliore di farlo, se non a tavola?
Una dieta equilibrata ci aiuta ad assumere la giusta quantità di potassio, ma se ne siamo carenti, è bene sapere quali alimenti lo contengono.
Chi soffre di sintomi da carenza di potassio dovrebbe aumentare il consumo di:
- verdure a foglia verde
- pomodori
- cetrioli
- zucchine
- melanzane
- zucca
- patate
- carote
- fagioli
- frutta secca.
Il potassio è anche presente, in quantità minore, in:
- latticini
- carne rossa
- pollame
- pesce.
Se il cibo non basta: gli integratori per combattere i sintomi da carenza di potassio
In caso di rigidità muscolare o altri sintomi, una buona soluzione è senza dubbio anche quella di assumere un integratore alimentare. Gli integratori a questo scopo sono per lo più a base di potassio citrato, facilmente assimilabile dall’organismo e fondamentale come composto alcanizzante.
In commercio esiste una vasta scelta di prodotti: chiedete consiglio al vostro medico o al farmacista, che vi saprà consigliare il più adatto al vostro disturbo.
Fonti
https://www.medicalnewstoday.com/articles/287212.php
https://www.healthline.com/health/potassium
https://www.humanitas.it/enciclopedia/sali-minerali/potassio
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5881435/