Home > Energia > Articoli > Vitamine e rimedi per pressione bassa e calo di zuccheri: scopri quali
calo-di-zuccheri-rimedi

Pubblicato il 5 Agosto 2019 | Ultima modifica il 21 Ottobre 2020

Energia

Vitamine e rimedi per pressione bassa e calo di zuccheri: scopri quali

Spesso può capitare di confondere un abbassamento della pressione con un semplice calo di zuccheri. Molto spesso queste condizioni sono confuse e assimilate, ma nonostante alcuni punti in comune, si tratta di disturbi che necessitano di rimedi a volte assai diversi.

Pressione bassa e calo di zuccheri hanno somiglianze nei sintomi: capogiri, malessere, senso d’instabilità, debolezza, accentuata sudorazione, vista annebbiata, sensazione di potenziale svenimento. In realtà, le due condizioni sono completamente diverse, anche se potenzialmente potrebbero convivere ed essere entrambe presenti.

Briovitase orange integratori

Pressione bassa e calo di zuccheri le differenze

L’ipotensione o calo di pressione si riscontra quando i valori della pressione massima (sistolica) a riposo sono inferiori a 90 millimetri di mercurio e quelli della pressione minima (diastolica) inferiori a 60 millimetri di mercurio.*

La pressione bassa non è una malattia e per certi versi può essere una cosa buona; una pressione su valori leggermente inferiori alla norma potrebbe costituire un fattore di protezione cardiovascolare. Ovviamente quando la pressione bassa crea problemi come quelli menzionati, o si presenta all’improvviso in una persona che aveva normalmente valori più alti, meglio consultare il parere del medico.

Ipoglicemia o calo di zuccheri, non riguarda la pressione arteriosa, ma la glicemia, cioè la concentrazione di glucosio nel sangue. Quando il glucosio ematico scende  sotto a 0 mg/dl, si creano le condizioni tipiche del calo di zuccheri che provoca una nutrita serie di sintomi simili a quelli dell’ipotensione. In questo caso, lo scarso afflusso di glucosio al cervello riduce le funzioni cognitive generali.

Calo di zuccheri, i rimedi

È buona abitudine portare sempre con sé una bottiglia d’acqua per idratare il corpo anche quando si è fuori casa. Mettere in borsa anche qualche bustina di zucchero o un pacchetto di caramelle: se stando sotto il sole o in luoghi molto affollati, s’inizia ad avvertire una sensazione di debolezza, meglio prevenire il calo glicemico con un po’ di zucchero sotto la lingua o con una caramella (anch’essa zuccherata).

Se si presenta il calo glicemico, gli esperti consigliano di bere un bicchiere d’acqua con due cucchiaini di zucchero a piccoli sorsi, per evitare il senso di nausea post-ipoglicemia e restituire all’organismo la forza di cui necessita. Poiché i casi di calo di zuccheri in estate aumentano notevolmente, soprattutto se si soffre di pressione bassa, è possibile reintegrare sali minerali, come magnesio e potassio, preferibilmente citrati, cioè maggiormente assimilabili dal nostro organismo, per contrastare e prevenire il malessere generale.

calo-di-zuccheri-rimedi

Rimedi per la pressione bassa

Ecco alcuni suggerimenti di azioni e comportamenti per arginare i disturbi della bassa pressione:

  • slacciare gli indumenti più stretti,
  • bagnarsi i polsi con acqua fredda,
  • sdraiarsi e sollevare le gambe, per favorire l’afflusso di sangue verso il cuore,
  • bere un bicchiere d’acqua,

Per prevenire il rischio di ipotensione:

  • evitare di alzarsi bruscamente,
  • non sdraiarsi sotto il sole troppo a lungo, soprattutto nelle ore centrali della giornata,
  • evitare gli sforzi e l’attività fisica nelle ore più calde della giornata,
  • assumere integratori a base di Magnesio e Potassio

Cosa mangiare:

Per ristabilire i valori che si sono eccessivamente abbassati, a causa del caldo o del freddo, gli alimenti da preferire sono quelli ricchi di ferro come uova, spinaci e carni rosse;

Vitamina A: carote, pomodori, rucola, prezzemolo, ma anche fegato e olio di fegato di merluzzo) albicocche e pomodori;
Vitamina B: latticini, uova, latte, yogurt, formaggio, carne magra, cereali, frutta secca (noci, mandorle, arachidi, ecc);
Vitamina C: cavoletti di Bruxelles, fragole, lattuga, e naturalmente gli agrumi: limoni, arance, mandarini;

Potassio: banane, patate, albicocche, pomodoro, fichi, pesche. bere molta acqua (almeno 2,5 litri di acqua al giorno) meglio prediligerne una ricca di sali minerali; integratori salini a base di potassio e magnesio; tisane a base di erbe in grado di aumentare la pressione. Da evitare vino e alcolici in genere.

Nell’ambito dei rimedi naturali, è possibile prendere in considerazione certamente la liquirizia, il ginseng, l’eleuterococco, la rhodiola rosea e il guaranà, piante adattogene in grado di migliorare la capacità dell’organismo di adattarsi  allo stress e ai cambiamenti climatici o stagionali.

Che si tratti di pressione bassa o calo zuccheri, la cosa importante è cercare di mantenere la calma per evitare quella comprensibile agitazione che potrebbe rendere tutto più complicato.

FONTI:

https://www.humanitas.it/malattie/ipotensione
https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/cardiologia/ipertensione-conta-di-piu-la-massima-o-la-minima
* https://www.corriere.it/salute/cardiologia/cards/pressione-bassa-consigliper-non-farsi-abbattere/cause.shtml

 

Scopri tutti i contenuti dedicati a

Energia