L’allergia al nichel si manifesta come dermatite allergica da contatto, questo disturbo rappresenta il più diffuso tra le dermatiti da contatto nella popolazione mondiale. Tutte le fasce di età sono interessate, con un aumento di percentuale nelle giovani donne imputabile all’abitudine di utilizzare accessori contenenti tracce del metallo e una prevalenza che può essere elevata in alcuni gruppi professionali soggetti a un’esposizione ripetuta. La dermatite da contatto si manifesta come allergia al nichel con sintomi classici da eczema e dermatite ma che possono anche divenire severe e creare delle problematiche sociali e lavorative.
Il nichel, è un metallo utilizzato in molte leghe ed è la principale causa del disturbo, viene categorizzato come uno dei sensibilizzatori più comuni in tutto il mondo poiché è un metallo presente, anche in modeste quantità, praticamente ovunque, da oggetti di uso comune al cibo.
Il nichel è presente:
- nei terreni di coltivazione ma anche in alcuni fertilizzanti e, di conseguenza, in alcuni alimenti
- negli utensili da cucina come pentole e padelle ma anche posate e rubinetteria
- oggetti di uso comune come monete, forbici, utensili da lavoro
- oggetti usati come accessori; la bigiotteria tutta, ma anche bottoni metallici, cerniere, fibbie
- prodotti cosmetici e di uso personale
Allergia al nichel, i sintomi
- Comparsa di puntini e/o vescicole (dermatite e/o eczema)
- Arrossamento
- Prurito intenso
- Gonfiore
- Bruciore o dolore
Quando, oltre alla dermatite da contatto, sono presenti anche disturbi sistemici, ossia i sintomi sopracitati generalizzati in tutto il corpo e non in un punto preciso (luogo del contatto) e soprattutto se associati anche a disturbi digestivi, si può ipotizzare che l’allergia sia sistemica al nichel solfato. Ipotesi che va accertata da un medico specialista con esami specifici (patch test*).
Quando si manifestano sintomi dell’allergia al nichel?
Il primo sintomo può manifestarsi dopo un primo contatto con il metallo, nelle successive 24/72h. Viene coinvolto il sistema immunitario che per la prima volta si trova a riconoscere questo elemento; se verrà categorizzato come estraneo stimolando, in difesa, la produzione dei linfociti T questo diventerà un allergene. Potrebbe anche accadere che con un’esposizione ripetuta all’elemento ci sia una maggior probabilità di sensibilizzazione alla sostanza. Una volta sensibilizzato, la sensibilizzazione tende a persistere per tutta la vita.
Allergia al nichel, i sintomi e come si curano
La cura dell’allergia al nichel passa per la cura dei suoi sintomi; infatti dopo che il corpo ha riconosciuto il metallo come allergene non vi è ritorno. Non è stata ancora trovata una cura alla correzione di questo “errore” da parte del sistema immunitario.
Il nichel è una traccia metallica onnipresente, ed è un dato di fatto che non può essere completamente eliminato dalla vita comune o evitato nella dieta.
Tuttavia, un’attenta selezione degli oggetti da indossare e da utilizzare ma anche del cibo da assumere prediligendo quello con una concentrazione di nichel relativamente bassa può portare a una riduzione dei sintomi dell’allergia al nichel.
Riducendo l’apporto dietetico totale di nichel al giorno si riduce al minimo il rischio di attivazione endogena di cellule immunocompetenti in soggetti sensibili al nichel. Studi scientifici hanno confermato il beneficio della dieta a basso contenuto di nichel nella gestione dell’eczema e dermatite da nichel nei soggetti sensibilizzati.
Quali alimenti sono consigliati per l’allergia al nichel?
[i] Radicchio, indivia, songino (valeriana), finocchi, melanzane, zucchine, peperoni, cetrioli, barbabietole; alcuni tipi di frutta fra cui anguria, melone, agrumi, pesche, banane, fragole, uva; latte e latticini; farina 00; riso; carne di qualunque tipo; pesce ad eccezione di mitili, platessa e crostacei; lievito di birra e bicarbonato.
Inoltre, poiché l’assorbimento del nichel assunto con la dieta avviene nell’intestino, integrare la dieta povera di alimenti contenenti il metallo con fermenti lattici ad azione probiotica che favoriscono e garantiscono l’omeostasi del microbiotaCos’è il microbiota? Per microbiota si intende quella che... intestinale aumentando e potenziando la funzionalità del sistema immunitario rappresenta un ulteriore aiuto per combattere l’allergia al nichel e i sintomi.
Fonti:
– *Patch Test https://it.wikipedia.org/wiki/Patch_test
– Allergia al nichel: quali precauzioni prendere in cucina? https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/lesperto-risponde/allergia-al-nichel-quali-precauzioni-prendere-cucina
– Diet and Dermatitis: Food Triggers https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3970830/