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Pubblicato il 16 Dicembre 2022

Intestino

Covid-19 e probiotici: qual è la relazione

Rispetto a come lo si è conosciuto nel febbraio 2020, il Covid, soprattutto grazie ad azioni di prevenzione riguardo la vita nei luoghi pubblici, una maggiore igiene generale e la vaccinazione di massa, è ora un virus con cui è possibile convivere. 

Trattandosi a tutti gli effetti di un attacco alle difese immunitarie, che ha conseguenze sull’apparato respiratorio e sull’intestino, è bene considerare che, attraverso il rafforzamento di queste è possibile proteggere ulteriormente l’organismo dagli attacchi di questo e altri virus. 

La correlazione tra Covid-19 e intestino

L’intestino è parte decisiva del sistema immunitario e permette di contrastare l’attacco da parte di parassiti, funghi e virus come il Covid. Sebbene abbia il compito di proteggere il corpo dalle minacce esterne mantenendo alte le difese immunitarie, la sua estensione (la lunghezza di questo organo è di 7 metri) lo rende al contempo esposto agli agenti patogeni. 

Per questo entra in gioco la flora batterica. La flora batterica ha il compito di allontanare i germi patogeni: basti pensare che esistono batteri specializzati nella produzione di sostanze che impediscono la moltiplicazione di microrganismi pericolosi.

Si stima che nell’intestino vivano almeno 400 specie batteriche di cui i più conoscono bifidobatteri, stanziali prevalentemente nel colon e lactobacilli, la cui posizione è prevalentemente nel tratto dell’intestino tenue. È l’essere umano, con l’alimentazione, a cibare i batteri e a permettere loro funzioni decisive, come appunto la protezione dai virus.

Ecco perché avere un intestino sano e in equilibrio consente al corpo di reagire prontamente alle infezioni, a prescindere che si tratti di malanni stagionali o virus come il SARS-CoV-2. 

Questo organo oltre alla protezione del corpo, si occupa anche di espellere i frammenti virali che, una volta anche trovata la guarigione dal virus, albergano nel corpo. Solo una flora intestinale numerosa e in eubiosi è in grado di affrontare questa malattia.

Fermenti lattici vivi dopo il Covid

Aiutare l’apparato gastro intestinale a tornare alle consuete funzioni dopo aver contratto il Covid è più facile grazie all’assunzione di probiotici che, percorrendo indenni lo stomaco, arrivano all’intestino dove colonizzano l’ambiente rendendo consistente e forte la flora batterica. 

Oltre a intervenire dopo l’infezione, assumere probiotici come abitudine per favorire il benessere del corpo in modo ciclico è un toccasana. 

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