Con l’arrivo della primavera è piacevole pranzare fuori casa, magari al parco. Si possono preparare da sé piatti ricchi di verdura e frutta, da consumare su una panchina al sole.
Per combattere la stanchezza tipica del cambio di stagione, la composizione di questa dieta di primavera deve essere varia senza rinunciare al gusto.
Ricette di primavera veloci e pratiche per un pranzo al parco
La bella stagione ci invoglia a mangiare all’aria aperta: il pranzo deve fornire le energie necessarie per affrontare la restante giornata, senza però appesantire. Inoltre servono piatti semplici, che si possono mangiare freddi e trasportare facilmente. Ecco alcune possibili ricette:
Ricetta per Insalata di orzo e verdure
L’orzo è utile per eliminare le tossine e depurare il corpo, ottimo da alternare a pasta e riso.
Ingredienti
- 120 gr orzo perlato
- 1 porro
- ½ peperone giallo
- 150 gr piselli
- limone
- olio extra vergine di olive
- sale q.b.
- spezie a piacimento
Procedimento
Preparate l’orzo secondo le istruzioni sulla confezione d’acquisto. Lavate il porro e tagliatelo a rondelle; lavate il peperone e tagliatelo a listarelle sottili. In una padella capiente mettete poco olio e fate imbiondire il porro, aggiungete dell’acqua e versateci dentro i piselli sgranati, fateli cuocere per 15 minuti circa. Da ultimo aggiungete il peperone e lasciate cuocere per 1 ulteriore minuto, aggiungendo poca acqua se necessario. Aggiungete in padella l’orzo, condite con poco olio e il succo di mezzo limone, sale e spezie a piacimento, lasciare insaporire qualche minuto. Una volta raffreddato è pronto da portare per la pausa pranzo.
Ricetta per Insalata di pollo
Un piatto unico ideale da consumare nella pausa pranzo che conferisce il giusto apporto di proteine e vitamine senza appesantire la digestione.
Ingredienti
- 500gr di pollo
- 3 gambi di sedano
- 2 carote
- 1 cipolla
- 50 gr olive snocciolate
- 400 gr lattuga
- 1 mela
- olio extra vergine di oliva
- limone
- sale q.b.
Procedimento
Lessare in acqua leggermente salata il petto di pollo per circa 10 minuti, poi tagliarlo a listarelle o a pezzetti e lasciarlo raffreddare dopo averlo condito con sale, olio e succo di limone, lasciandolo a marinare per farlo insaporire. Nel frattempo lavare bene la lattuga, il sedano, le carote, la cipolla tagliare tutto a pezzetti e mettere in una terrina con olive a rondelle. Quando il pollo sarà freddo unirlo insieme a dadini di mela e mescolare bene.
Altri esempi di alimenti corretti per la dieta di primavera e facili da mangiare fuori casa sono: la torta salata con verdure, il cous cous con verdure, un panino integrale con del tacchino, insalata e pomodori, o formaggio e verdura.
Ricordare di consumare sempre 1 frutto dopo 1h dal pasto e bere abbondante acqua a fine pasto.
Se le vitamine assunte col cibo non sono sufficienti a tonificarci, è utile utilizzare degli integratori multivitaminici o sali minerali che aiutano l’organismo in questo passaggio delicato.
Vitamine da integrare per la primavera
- Vitamina B, migliora l’assimilazione di carboidrati e proteine oltre a partecipare attivamente ai processi metabolici dando a muscoli e sistema nervoso una sferzata di vitalità.
- Vitamina C, per il corretto funzionamento del sistema immunitario, per depurare l’organismo grazie al suo potere antiossidante.
- Vitamine E ed A, essenziali per proteggere la pelle dai danni ossidativi e per contrastare i radicali liberi prevenendo l’invecchiamento precoce e le irritazioni cutanee dovute all’esposizione solare. Inoltre la vitamina è indispensabile per la vista.
- Vitamina D, importante per il controllo della quantità di calcio che viene assorbita dall’intestino e per regolare lo stesso insieme al fosforo nel sangue, inoltre favorisce l’assorbimento della vitamina A.
- Vitamina H, una sua carenza può causare sonnolenza, dolori muscolari e un senso generale di affaticamento, in grado di peggiorare la stanchezza primaverile.
Minerali da integrare per la primavera
Le vitamine da sole a volte non bastano, alcune hanno bisogno della presenza concomitante di minerali che, se carenti, possono provocare sensazione di stanchezza, debolezza muscolare e crampi. I minerali tipici per la primavera sono:
- Magnesio: contribuisce al normale funzionamento del sistema nervoso e della funzione psicologica. Essenziale per i muscoli.
- Potassio che insieme al magnesio si disperde molto facilmente con il sudore, va reintegrato per non cadere in stato di astenia e mantenere la lucidità mentale, oltre a prevenire i crampi muscolari. Contribuisce a regolare l’equilibrio osmotico e la ritenzione idrica e regola l’equilibrio acido-base.
- Calcio: insieme a magnesio e potassio è indispensabile per la trasformazione dei nutrienti in energia oltre che per ossa e denti;
- Manganese: indispensabile per l’efficienza mentale e aiuta l’equilibrio metabolico;
- Fosforo: la sua carenza genera malessere e astenia che aumenterebbe la tipica stanchezza primaverile;
- Ferro: indispensabile al trasporto dell’ossigeno nel sangue;
- Zinco e Selenio: contribuiscono alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.
Si trovano anche complessi multivitaminici con sali minerali, vitamine ma anche estratti di erbe o radici per tonificare il corpo, fra cui possiamo citare:
- Ginseng e Maca con effetto tonico ed adattaogeno;
- Estratto di Goji che ha una azione antiossidante;
- Rhodiola utile in presenza di stanchezza mentale e contribuisce al normale tono dell’umore;
- Eleuterococco che può favorire memoria e funzioni cognitive;
- Acerola che contribuisce al normale metabolismo energetico, alla normale funzione psicologica e del sistema immunitario.
Infine abbiamo la pappa reale particolarmente indicata per i bambini in età scolare, per gli anziani ed anche in casi di inappetenza.
L’offerta degli integratori per la primavera in commercio oggi permette di scegliere anche fra quelli naturalmente privi di glutine e lattosio, adatti a ogni esigenza personale.