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Pubblicato il 18 Ottobre 2017 | Ultima modifica il 5 Dicembre 2019

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Igiene delle orecchie e pulizia

Le orecchie sono organi sensoriali molto fragili, per questo motivo hanno bisogno di cura e di una pulizia eseguita in maniera corretta e adeguata, di modo da non comprometterne la salute.

Quando non si ha alcun problema di salute, le orecchie si puliscono autonomamente in maniera naturale. Talvolta però il cerume si accumula in maniera eccessiva all’interno del canale uditivo ed è possibile che l’orecchio sia bloccato o otturato provocando fastidio e difficoltà nella ricezione di suoni.

Per pulizia, quindi, non s’intende una completa rimozione della sostanza ceruminosa, in quanto una giusta quantità di cerume rappresenta un’importante arma di difesa contro particelle dannose ed è in grado di mantiene una certa umidità, indispensabile per evitarne l’essiccamento. Detto ciò, è sempre fondamentale prestare cura all’igiene delle orecchie.

Sintomi dovuti all’accumulo di cerume nelle orecchie

La presenza di cerume in eccesso nelle orecchie, può portare le persone a sperimentare i seguenti sintomi:

  • Prurito
  • Sensazione di avere le orecchie tappate
  • Nausea
  • Ronzio nelle orecchie
  • Secrezione del canale uditivo
  • Dolore alle orecchie
  • Diminuzione dell’udito

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Igiene delle orecchie e pulizia in maniera naturale

Esistono moltissimi rimedi naturali che possono essere utilizzati nel caso in cui sia necessario eliminare il cerume in eccesso. Tra i più diffusi ci sono i seguenti:

  • Per ammorbidire il tappo di cerume è sufficiente massaggiare la parte posteriore dell’orecchio e aprire e chiudere la bocca in contemporanea.
  • Il perossido d’idrogeno è consigliato sia per togliere il dolore quanto per aiutare a eliminare l’accumulo di cerume nelle orecchie. È sufficiente sciogliere il perossido d’idrogeno nell’acqua, versare qualche goccia nell’orecchio finché non arrivi all’interno senza problemi. Lasciare agire per alcuni minuti e poi girare la testa dal lato opposto per drenare il liquido restante.
  • L’olio di paraffina rappresenta uno dei migliori rimedi fatti in casa per eliminare il cerume dalle orecchie. È possibile acquistare l’olio in farmacia ed è sufficiente far riscaldare 2 o 3 cucchiai su una candela. Mettere alcune gocce nelle orecchie e farlo agire per cinque minuti senza muoversi. È necessario compiere quest’operazione due giorni di fila, affinché si dissolva completamente l’accumulo. La parte finale consisterà nel lavare l’orecchio con acqua tiepida per eliminare i resti di cerume.
  • Un rimedio fatto in casa semplice ed efficace consiste solamente nel prendere una bottiglia di acqua calda e metterla direttamente sull’orecchio interessato per quindici o trenta minuti. In questo modo il cerume sarà più morbido e più facile da pulire.
  • Altra soluzione è quella dell’irrigazione dell’orecchio attraverso siringhe particolari da effettuare con acqua tiepida, a temperatura corporea. Dopo aver fatto l’irrigazione dell’orecchio interessato, bisognerà lasciarlo asciugare per bene.

Bastoncini di cotone (i cosiddetti cotton fioc)

Concludiamo con un focus sui cotton fioc: si raccomanda infatti di non utilizzarli per pulire le orecchie in quanto la pressione del bastoncino esercitata può aggravare la condizione, contribuendo a ostruire l’orecchio e a spingere in profondità il tappo di cerume. Oltre a ciò, la “pulizia” delle orecchie con i bastoncini di cotone può lesionare la cute di rivestimento del canale uditivo e favorire lo sviluppo di batteri e particelle dannose. I cotton fioc dovrebbero essere utilizzati esclusivamente per la pulizia dell’orecchio esterno.

Ad ogni modo, nonostante sia possibile trattare in casa il problema delle orecchie tappate, se il disturbo persistesse, si raccomanda di rivolgersi a uno specialista, in modo da essere visitati e avere indicazioni sul trattamento più indicato.

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